Quando si pensa ai fiori rustici e affascinanti da accogliere in giardino, la pervinca conquista spesso con la sua fioritura continua e la sua capacità di adattarsi ovunque, perfino in zone d’ombra dove altre piante falliscono. Tuttavia, esistono altre specie che per forma, colore, e resistenza ricordano sorprendentemente la pervinca e possono diventare una piacevolissima sorpresa per chi desidera varietà e armonia nel proprio spazio verde.
Il fascino della pervinca e dei suoi simili
La pervinca, appartenente al genere Vinca e alla famiglia delle Apocynaceae, si distingue per la crescita vigorosa, le foglie lucenti, sempreverdi e i fiori a stella nei toni del bianco, lilla e viola. Varietà come Vinca minor e Vinca major sono apprezzate per la loro adattabilità, abbellendo aiuole e bordure anche in terreni poco lavorati o ombrosi.
Spesso però, osservando un’aiuola o passeggiando in un vivaio, ci si imbatte in una pianta dall’aspetto straordinariamente simile: l’Impatiens, conosciuta anche come “fiore di vetro” o “non mi toccare”.
Impatiens: il “fiore di vetro” che inganna lo sguardo
Le Impatiens hanno una morfologia davvero molto simile alla pervinca, tanto che entrambe possono essere facilmente confuse da un occhio inesperto. Entrambe presentano un portamento erbaceo e una fioritura abbondante e colorata. Tuttavia, le caratteristiche botaniche le distinguono in modo netto:
- La pervinca è sempreverde, mentre le Impatiens sono piante decidue e più sensibili alle basse temperature.
- I fiori della pervinca sono tipicamente viola, lilla o bianchi; quelli delle Impatiens presentano anche sfumature di rosso, arancione e rosa brillante.
- Le Impatiens hanno la caratteristica di espellere i propri semi con una leggera pressione sul frutto maturo, fenomeno da cui deriva il nome “non mi toccare”.
Nonostante queste differenze, il colpo d’occhio è ingannevole, soprattutto quando si osservano da lontano gli esemplari in fiore. Entrambe creano tappeti fioriti densi e vivaci e per questo le Impatiens vengono spesso acquistate, magari per abbellire aiuole ombrose, convinti di portare a casa proprio una pervinca.
Pervinca e Impatiens: quale scegliere per il tuo giardino?
Entrambe le specie si adattano sia alla coltivazione in vaso che in piena terra, ma è importante conoscere le loro peculiarità prima della scelta.
Vantaggi delle pervinche
- Estrema rusticità: crescono bene anche in terreni poveri e sopportano il secco.
- Sempreverde: regalano una copertura fitta anche fuori stagione.
- Adattabilità all’ombra: ideali per zone che ricevono poca luce solare.
- Fioritura prolungata: con varietà come Vinca difformis, la fioritura può durare a lungo nel corso dell’anno.
Vantaggi delle Impatiens
- Varietà di colori: la gamma cromatica è molto più ampia rispetto alla pervinca.
- Crescita rapida: perfette per creare spettacolari macchie di colore in breve tempo.
- Fiori appariscenti: spesso più grandi e vivi rispetto a quelli della pervinca.
Entrambe danno il meglio se integrate in giardini ombrosi o semi-ombrosi e vengono scelte frequentemente per coprire superfici difficili, come bordure o angoli più trascurati.
Altri fiori simili alla pervinca che possono sorprendere
Se ami le peculiarità estetiche della pervinca, esistono altre specie che potrebbero attirare la tua attenzione per la loro somiglianza nei fiori o nella struttura fogliare:
- Lobelia: genera piccoli fiori blu o bianchi a forma di stella che ricordano la pervinca, perfetti per bordure basse e cassette.
- Plumbago: conosciuto anche come “gelsomino azzurro”, offre grappoli di fiori azzurri molto decorativi.
- Campanula: produce campanule blu o viola che, per tonalità e rustica eleganza, rievocano la pervinca minore.
- Ajuga reptans: ideale per coprire il terreno grazie ai suoi fiori blu violacei e alle foglie compatte.
Ognuna di queste varietà aggiunge un tocco cromatico e una fioritura abbondante, contribuendo a creare combinazioni sofisticate e naturali, adatte sia a grandi spazi che a piccoli giardini o terrazzi.
Inoltre, la Impatiens e i suoi ibridi sono apprezzate anche come piante da interno, specie nelle zone più fredde dove le pervinche resistono con difficoltà. Nelle stagioni calde, entrambe brillano per il loro effetto tappezzante e la capacità di limitare la crescita delle infestanti.
Infine, sia la pervinca che le sue simili sono spesso scelte non solo per la funzione estetica, ma anche per il loro simbolismo. La pervinca, ad esempio, unisce nei diversi simbolismi il ciclo della vita, l’amore eterno (grazie alla sua longevità) e il ricordo, di qui il doppio significato legato sia all’amore che alla memoria dei defunti.
Scegliere una di queste piante significa dunque non solo valorizzare il proprio giardino con colori e fioriture durature, ma anche portare con sé racconti e antiche leggende. Tra pervinche, Impatiens e le altre specie simili, la sorpresa nel giardino non tarderà a manifestarsi in ogni stagione, regalando vivacità, resistenza e un tocco di poesia al verde domestico.